La Comunità di Madrid offirà buoni turistici ai visitatori nazionali a partire dal secondo semestre dell’anno.
Si tratta di una strategia turistica destinata a recuperare la gran quantità di visitatori persi durante il periodo della pandemia. Non è l’unica proposta avanzata dal Governo di Madrid; infatti, verranno applicate ulteriori proposte le quali beneficeranno anche i turisti internazionali.
Buoni turistici per incentivare il turismo
Approfittando della celebrazione della Fiera Internazionale del Turismo di Madrid (Fitur), tenutasi dal 19 al 23 maggio, la Comunità ha presentato la nuova strategia volta ad incentivare il turismo durante la stagione estiva.
Saranno proposte dirette principalmente ai turisti nazionali. Infatti, la Direzione Generale del Turismo offrirà dei buoni turistici i quali includono degli sconti fino al 50%. Secondo il progetto, i viaggiatori che trascorranno più di una notte in un hotel di Madrid o coloro che sceglierenno un’agenzia di viaggi della regione per pianificare le proprie vacanze potranno ottenere sconti fino al 50%. Il che si tradurrebbe, dunque, in un risparmio fino a 600 euro a persona.
Alloggi comunitari, ristoranti, visite guidate o attività sportive, fra le altre, saranno le attività soggette agli sconti offerti dalla Comunità di Madrid. Attraverso questa iniziativa, ogni visitatore della città di Madrid potrà richiedere un buono al mese, ed avrà un periodo di dieci giorni per riscattarlo dal momento del conseguimento del voucher.
Le proposte per il turismo internazionale
Con lo scopo di incentivare anche il turismo internazionale, la Comunità ha presentato un nuovo marchio assieme al nuovo concetto di turismo internazionale: Greater Madrid. Questo nuovo concetto di turismo vuole che, i visitatori internazionali comprendano l’offerta turistica dell’intera regione nel suo complesso e non soltanto della capitale. A partire dal suo ambiente geografico e dal suo patrimonio naturale e culturale, il quale include luoghi di forte interesse come: El Escorial, Alcalá de Henares o Aranjuez. Stando alle opinioni del direttore generale del Turismo, Eduardo Dehesa, il marchio Greater Madrid si ispira a quello già applicato da altre grandi città del mondo, quali Londra e New York.
Inoltre, la strategia del Governo madrileño sopracitata includerà un nuovo programma chiamato Destination Weddings. Tale proposta è indirizzato a rendere la Comunità di Madrid come destinazione di lusso e leader europeo nella pianificazione dei matrimoni. Questo nuovo tipo di approccio prende ispirazione, principalmente, dal mercato statunitense. Secondo cui, infatti, con l’occasione di celebare un matrimonio distante dal luogo di residenza della coppia, l’intera famiglia approfitta per pianificare un viaggio presso il luogo prescelto. Questo mercato ha registrato un grande boom durante gli ultimi cinque anni. Il Direttore generale del Turismo ritiene che Madrid si possa consolidare come leader europeo di questo concetto di mercato. Infine, il Governo regionale sta sviluppando ulteriori azioni volte a promuovere la Comunità come attrazione turistica.
